Come scegliere gli strumenti di diagnosi per il proprio studio

Per permettere al professionista dello studio odontoiatrico di lavorare al meglio, è oggi indispensabile l’utilizzo di attrezzature Diagnostiche Digitali che consentano al clinico di effettuare la diagnosi e la cura in sicurezza e velocità.
Tra le apparecchiature Diagnostiche di vantaggioso utilizzo in studio abbiamo certamente tutte le apparecchiature Digitali per l’acquisizione degli esami radiografici – endorali, panoramiche, Tac Cone Beam.
Queste attrezzature non solo offrono un servizio al Paziente (che in assenza di esse dovrebbe recarsi altrove per effettuare l’esame e poi fissare un secondo appuntamento, con aggravio di costi in tempo e denaro) ma consentono di migliorare l’efficienza dello Studio (che può risparmiare il costo orario di un secondo appuntamento ed evitare che il paziente, una volta fuori dallo Studio, si faccia ‘distrarre’ e non ritorni più)

Quali sono le tipologie di acquisto?

Le Apparecchiature Diagnostiche sono normalmente progettate per grandi carichi di lavoro (es. per lavorare in Centri di Radiologia) sono quindi attrezzature in grado di gestire con assoluta tranquillità il carico di lavoro all’interno dello studio per numerosi anni.
Questo fa sì che generalmente la formula di acquisto preferita sia Leasing, il finanziamento o il ricorso alla propria disponibilità, anche se talvolta si può ottenere un maggior vantaggio fiscale attraverso il Noleggio di queste attrezzature.
Esiste una nuova modalità, il cosidetto Pay x Use. È una formula particolare di comodato nella quale si paga un piccolo canone ed una quota proporzionale all’utilizzo (in buona sostanza pago in funzione degli esami che faccio).
A fronte del costo sostenuto per singolo esame lo Studio può applicare il prezzo che preferisce (guadagnando magari una piccola cifra ma senza aver investito un singolo euro ed ottenendo in ogni caso tutti i vantaggi dell’avere l’attrezzatura disponibile in studio)
Questa formula risulta particolarmente accattivante per gli Studi che non hanno programmato un investimento in Attrezzatura Diagnostica ma intendono, in ogni caso, dotarsi di Apparecchiature Digitali.

Che caratteristiche devono avere?

Quali che siano le strumentazioni scelte, bisogna considerare che la perfetta integrazione con il sistema informatico dello studio consente di sfruttare al massimo la ricchezza di informazioni acquisite, permettendone la consultazione da parte del personale autorizzato sia nel Riunito dove opera sia nella zona di colloquio con il Paziente.
Ci sono poi una serie di particolari da tenere presente: dalla scelta di un Hardware idoneo per sfruttare a pieno le caratteristiche delle Attrezzature, la gestione in assoluta sicurezza del dato acquisito (si tratta di dati personali dei pazienti tutelati dalla normativa sulla Privacy), e ultimo ma non meno importante va identificata con attenzione l’azienda che di dovrà fornire sia l’installazione che il servizio di assistenza.

Hardware: caratteristiche necessarie e/o consigliate

L’utilizzo degli strumenti di diagnosi – dal panoramico Digitale alla sonda parodontale, dallo scanner alla radiovideografia – comporta il collegamento ad un computer.
Quali sono le caratteristiche consigliate?
Anche se a prima impressione potrebbe apparire strano, il computer ideale è quello che acquisterebbe un ragazzino di 12 anni per giocare ai videogiochi ovvero un computer con Sistema Operativo Windows 10 a 64bit, un processore veloce (ad es. un Core i7), una scheda video prestazionale (ad es. NVIDIA GeForce GTX1080 oppure una NVIDIA QUADRO P1000) e tanta memoria RAM (16 giga o più).
Un altro elemento da considerare è lo schermo ovvero la periferica che ci permette di vedere il risultato prodotto dal sistema Diagnostico (TAC / PANORAMICO DIGITALE etc etc). Con poco più di 100€ si può già acquistare un Monitor Full HD mentre spendendo qualcosa di più è possibile utilizzare anche uno schermo 4K di dimensioni adeguate.
E’ comunque sempre raccomandabile richiedere la consulenza del fornitore degli strumenti Diagnostici prima di acquistare il computer a cui collegarli.

Assicurare la sicurezza dei dati sensibili dei pazienti

I dati acquisiti dagli strumenti Diagnostici sono considerati “dati sensibili” e quindi devono essere trattati con estrema attenzione alla privacy del paziente.
Per non incorrere in sanzioni è indispensabile adottare livelli di sicurezza in linea con le direttive vigenti su tutti i computer in cui vengono trattati i dati sensibili.
Il nostro consiglio è quello di dotare i computer di antivirus professionali, di un sistema di criptografia dei dati sensibili e di costanti back-up per evitare la perdita degli stessi.

Scegliere un servizio di assistenza competente e disponibile

Gli strumenti Diagnostici sono parte integrante del sistema informatico dello Studio, quindi il servizio di assistenza pre e post-vendita è determinante per una giusta configurazione degli strumenti e per la garanzia di assistenza in caso di problemi.
Molte aziende distributrici di strumenti Diagnostici offrono il servizio di assistenza tramite ticket on-line, o mediante la disponibilità diretta tramite cellulare del tecnico installatore.
Questa modalità spesso però non garantisce una risposta immediata ai problemi che possono presentarsi durante l’attività dello studio. E’ consigliato verificare che il fornitore abbia un servizio di assistenza strutturata, fatta da operatori competenti e con una fascia di assistenza compatibile con gli orari di apertura della struttura.

Criticità: a cosa dobbiamo stare attenti ?

Evitate il fai da te o il consiglio di chi non è esperto nel settore specifico:
L’acquisto di strumenti Diagnostici per gli studi odontoiatrici è sempre una scelta delicata, la selezione del fornitore è molto importante in quanto i vantaggi derivati dall’utilizzo dipendono sempre dalla capacità di individuare le reali necessità e predisporre i dispositivi per poterle assolverle al meglio in modo semplice ed intuitivo.